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Lady_Croft91.
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Salve ragazzi! Allora c'è qualcuno che frequenta l'università? Se si quale facolta? Perchè l'avete scelta? Siete soddisfatti? Per quelli che devono ancora andarci avete qualche idea a riguardo? . -
mrs_smith.
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io sono all'ultimo anno di lingue e letterature moderne, ho in progetto di laurearmi a ottobre 
non sono molto soddisfatta della mia scelta più che altro perchè non mi piace com'è strutturato il corso di laurea, che non ti fa VERAMENTE imparare le lingue... è più che altro un'accozzaglia di esami, e i corsi di lingua stessi sono scialbi e poco utili. io sono una di quelle persone in grado di fare solo ciò che le piace, e considerando che amo totalmente l'inglese ho voluto scegliere questa facoltà (e non buttarmi su cose come ingegneria, che danno più possibilità di lavoro - non sarei capace!) anche se in italia la considerazione data alle lingue, e alle materie umanistiche in generale, è scarsissima; per questo dopo la laurea andrò all'estero per la specialistica/il master 
e non vedo l'ora
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Io invece studio psicologia e sono al secondo anno L'ho scelta perchè, da quel poco che ne sapevo al riguardo (mi sono diplomato in un liceo scientifico), pensavo potesse interessarmi - e in effetti così è stato. 
Sono molto soddisfatto della scelta anche se la situazione in Italia per questo settore non è proprio ottimale, anzi... ci sono ancora molti pregiudizi legati all'area della psicologia, che viene vista o come "la scienza che cura i matti" o come "la scienza che interpreta i sogni"..
sicuramente per la specialistica dovrò spostarmi da Bari, perchè la mia città non offre grandi possibilità sotto questo punto di vista... mi spaventa un po' il futuro, quindi per il momento mi concentro su questi anni di preparazione..
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Lady_Croft91.
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Grazie delle risposte ragazzi! Wow Psicologia devo dire che mi ha sempre interessato! Raccontami un po', com'è? Se ne hai voglia ovvio! So che c'è il test d'ingresso, è difficile?
Per mrs smith, se le lingue sono la tua passione hai fatto bene a seguire questa strada seppur priva di quegli sbocchi lavorativi che potrebbe avere ingegneria. Almeno studi qualcosa che ti interessa veramente e questa è già una grande conquista ti assicuro!. -
l@r@.
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da laureta in mediazione interlinguistica, posso dire che gli sbocchi occupazionali anche dopo la specialistica in interpretariato o in traduzione specialistica, sono rivolti a due professioni come quella dell'interprete e del traduttore che sono l'emblema del lavoro precario 
e uno studia 5 anni e +...
Anche io come Silvia non sarei riuscita a fare ciò che non mi piace...certo a voltemi piacerebbe essere io al posto di mi fratello gemello che studia ingegneria è che è stato preso d'assalto dopo l'ITI, come succede spesso negli istituti tecnici, ma per chi ha fatto il liceo linguistico non è così XD.
Al giorno d'oggi la laurea non da + molte garanzie, non è più come anni fa purtroppo.
Ieri in tv si parlava del fatto che ormai la competizione è globale e un giovane italiano che a 27 anni studia economia, non può competere con uno inglese, o americano che a 22 anni è già laureato, xkè in alcuni casi all'estero i corsi di laurea durano meno.
...Purtroppo non è una situzione facile quella univeristaria di oggi, e il fatto più grave è che in molti casi è sconnessa al mondo del lavoro: dopo triennale, specialistica e master ti rtrovi a fare stage di 6 mesi magari non retribuiti, xkè in Italia ai giovani non vengono date possibilità.. -
.Wow Psicologia devo dire che mi ha sempre interessato! Raccontami un po', com'è? Se ne hai voglia ovvio! So che c'è il test d'ingresso, è difficile?
E' davvero molto molto interessante, anche se quando si comincia a studiare una disciplina del genere la gente inizia a stressarti chiedendoti di interpretargli i sogni o di risolvergli tutti i problemi... come se noi studiassimo questo! 
Il test d'ingresso per quanto riguarda Bari, la mia città, c'è e come tutti gli altri test vertono su vari argomenti (che non hanno nulla a che vedere con l'indirizzo scelto). Ci sono domande su matematica, biologia, chimica, cultura generale, inglese.... -
Lady_Croft91.
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Grazie mille delle informazioni! Io sono al primo anno di beni culturali(diplomata al liceo artistico), ma psicologia mi ha sempre interessato molto! Non ho neppure provato a fare il test, forse per paura, ma ora comincio ad avere dei dubbi sulla scelta fatta (sono un'indecisa patologica!). Pensavo che la storia dell'arte fosse affrontata in modo più profondo...probabilmente mi chiederò sempre cosa sarebbe successo se avessi scelto un'altra strada . -
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E' una domanda che penso ci poniamo tutti a qualunque età 
Sono poche le persone pienamente convinte di aver scelto la giusta strada, specialmente dopo aver visto come funziona il mondo universitario (soprattutto qui in Italia ).. Se ciò che hai scelto ti piace e ti appassiona vai tranquilla, se invece a distanza di tempo, dopo aver fatto alcuni esami ed aver seguito qualche corso, dovessi renderti conto di essere proprio in tutt'altro posto rispetto a quelle che erano le tue aspettative ti direi di prendere in considerazione l'idea di cambiare strada. Inutile dire, però, che nella società di oggi prima ci si laurea, prima si entra nell'ottica del lavoro, più possibilità si hanno (o meglio, si dovrebbero avere) di entrare nel mondo del lavoro. Non lasciarti spaventare da questa prospettiva, però se dovessi decidere di cambiare tieni conto di questo aspetto.
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