Colgo l'attimo.. Intanto rifletto... Rifletto su quanto nella mia vita io abbia sbagliato nel dare troppa fiducia alle persone...anche a quelle che credevo mai mi avessero ferito..E' stato questo il mio sbaglio, credere che una mia cara amica, la più cara, non potesse mai neanche lontanamente tradirmi.. Purtroppo ho dovuto ricredermi, cosa che mai avrei voluto fare...
E' davvero bruttissimo trovarsi a un passo dalla realizzazione del sogno di una vita, sapere che ormai lo si ha tra le mani..gioire perchè dopo tanta fatica finalmente lo si può vivere... e alla fine vederlo svanire come se mai fosse esistito...
Questo è il riassunto di ciò che è successo a me.. Dopo tanti anni passati a desiderare gli States con la forza con cui niente altro avrei potuto desiderare, mi sono trovata davanti alla concreta possibilità di andarci, di raggiungerli nella realtà, non più soltanto nei miei sogni..
Avevo organizzato tutto insieme alla mia più cara amica di sempre... Anzi, è stata lei che ha voluto organizzare tutto per me, per farmi un regalo, per ringraziarmi delle molte cose che avevo fatto per lei..
Dopo diversi giorni passati a decidere la meta precisa, dopo averne prese in considerazione mille abbiamo deciso New York e Boston ( avevamo abbandonato l'idea della California perchè la sua vera bellezza la si gode esplorandola in auto, ma a noi diciannovenni ancora non la affittavano ) .
La mia amica poteva prendere ferie solamente a Settembre, per me invece era un problema ottenerle, ma per venire incontro a lei ho pregato i miei titolari di concedermi quei giorni, anche a costo di non pagarmeli.. Ci ero riuscita... Non potevate immaginare la gioia che avevo dentro di me.. Ogni piccolo passo per me era come un salto verso l'obiettivo di una vita...
L'apice l'ho raggiunto quando la mia amica mi ha chiamata per andare a prenotare il viaggio.. In una giornata avevamo prenotato tutto, hotel e volo aereo, addirittura già pagato una parte del viaggio..
Dentro me avevo una gioia indescrivibile, ero in silenzio di fronte alla mia amica.. erano i miei occhi a parlare, la gioia, la felicità e la gratitudine nei confronti della mia amica, che aveva deciso di accompagnarmi trasparivano dal mio sguardo in una maniera fortissima..
Forse troppo forte.. Forse perchè dentro me non ho lasciato spazio ai dubbi, forse perchè il mio voler sempre pensare positivo e la mia forte fiducia mi impedivano di pensare che qualcosa poteva anche andarmi storto.. Ho fatto male.. Molto male, perchè quattro giorni dopo, quando stavo recandomi in agenzia per definire gli ultimi dettagli ricevo un messaggio dalla mia amica, la quale mi scrisse che in America con me non sarebbe venuta, perchè i genitori non la lasciavano.
Vi giuro ragazzi, io spero che nessuno di voi provi mai una sensazione come quella che ho provato io in quell'istante..
Tutti i miei castelli, le mie certezze e le mie gioie sono crollate come sabbia al vento... Mi sono sentita tradita da una amica.. Tradita perchè questo viaggio era stato preso da lei come un gioco, senza pensare che per me aveva e ha tutt'ora una grandissima importanza.. Come può pensare di prenotare un viaggio del genere, senza parlarne con i genitori? Senza accertarsi di niente, e senza nemmeno pensare che le serviva un passaporto per partire?
In parte è stata colpa mia.. Dovevo rendermi conto prima di che persona avevo vicina.. Eppure non ci sono riuscita, ho fallito clamorosamente.. Vi dirò di più.. Era l'ultima persona al Mondo da cui mi aspettavo un tiro del genere.. Adesso si che ho capito quanto sbagliato sia fidarsi ciecamente delle persone, cancellando nella propria testa ogni possibilità che questa possa farti del male.. Sono una stupida.. una grande stupida!
Non ho mai pianto in pubblico, odio quando la gente mi vede piangere..Eppure appena ho letto quel messaggio altro non ho fatto che piangere, incurante di dove ero e di quante persone mi stessero a guardare.. La mia amica, anche se così non poso definirla, mi ha fatto la cosa più brutta che una persona mi potesse fare.. Illudermi di poter realizzare un sogno per poi distruggermelo come se niente fosse.. E soprattutto, neanche chiedermi scusa..
Al di la dei soldi che ho buttato via, al di la del mi otitolare che mi ha quasi ammazzata quando ha saputo che gli ho rotto le scatole chiedendo ferie a Settembre per niente, al di la del fatto che non saprò cosa fare perchè a Settembre non ho nessuno che venga in ferie con me... la mia più grande tristezza sorge pensando a quanto stupida io sia stata a fidarmi così ciecamente, e a quanto male io abbia dentro in questo momento anche solo a pensarci.... Non si trattava di un semplice viaggio, ma di un sogno nel cassetto per il quale tanto ho faticato e tanto mi ero sudata..
E' bruttissimo giocare con i sentimenti delle persone.. e non rendersene neanche conto...